Domande frequenti

 

• È possibile sottoporre a perizia grafica un documento in fotocopia?  Se la qualità della fotocopia è soddisfacente, l'accertamento è possibile, fermo restando che il giudizio di attribuzione/non attribuzione sarà espresso con riserva ovvero escludendo quei parametri (in particolare il tratto e la pressione) che solo l'originale consente di accertare compiutamente. Se l'indagine dovesse riguardare l'eventuale manipolazione fisica del documento (es. trasposizione di firma o alterazione del testo), potrebbe essere indispensabile disporre del documento originale.
   

• È possibile effettuare una perizia grafica su testi manoscritti in una lingua straniera che utilizza un alfabeto diverso dal latino occidentale, tipo l'arabo, il cirillico, il cinese?  È possibile, a condizione di conoscere le caratteristiche peculiari dell'alfabeto e della scrittura da esaminare. Potrebbe rendersi necessario il supporto di un esperto della lingua e della scrittura in esame.
   

• È valido il testamento olografo scritto sotto dettatura?  In linea di massima sì, salvo il caso di manifesta e dimostrabile incapacità di intendere e di volere che è di per sé causa di nullità.  La dettatura del testamento non implica automaticamente la nullità dell'atto.
   

• È valido il testamento olografo vergato con l'aiuto di un'altra persona (mano guidata o sorretta)? Nel nostro ordinamento il testamento olografo deve essere interamente di pugno del testatore. Non è ammessa alcuna collaborazione materiale nella redazione dell'atto, neanche se fosse stata sollecitata e quindi voluta dallo stesso testatore.
   

• Quali scritture di comparazione si devono fornire al Consulente perché possa svolgere l'incarico? Le scritture di comparazione devono essere il più possibile coeve rispetto al documento in verifica. E' opportuno inoltre fornire documenti stesi in condizioni o per scopi analoghi al documento in accertamento (ad es. scritture in corsivo se il documento da accertare è in corsivo, firme se l'indagine riguarda una firma, ...).

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• Se l'accertamento è su un documento con firma grafometrica (acquisita su tablet) come deve comportarsi il Consulente?  In questi casi, oltre ad alcune verifiche di tipo informatico, il Consulente dovrà analizzare i dati biometrici del tracciato della firma messi a disposizione dal software forense. Un accertamento effettuato sul solo tracciato, con il metodo tradizionale, sarebbe nullo. 
   

• Come viene quantificata, ai fini del compenso, la perizia grafica? Ferma restando la distinzione fra il parere verbale e parere motivato scritto, e fra la quest'ultimo e la relazione dettagliata, la quantificazione avviene in base al numero di firme/testi/documenti da sottoporre ad accertamento. Indagini specifiche e particolarmente approfondite e articolare possono comportare ulteriori maggiorazioni.